Dopo l'orgia di software andiamo su qualcosa di più tangibile, ferro, plastica o legno che sia. Via con i sintetizzatori e intonarumori...
Non ho scelto quest'ultima parola a caso: come lo chiamereste voi questo?
Si tratta del Flame MIDI Talking Synth, un modulo controllabile via midi basato sul chip analogico Speakjet, capace di emettere suoni vocali e robotici lo-fi (tipo 8 bit), rumorini assortiti (sirene, gorgoglii, etc.). Roba perversa insomma, adatta soprattutto per chi vuole riprodurre certi suonini anni 80 e retro-fantascientifici più in generale.
L'oggetto è controllabile, come dicevamo, via MIDI da una tastiera o da un sequencer, ma può anche fungere da controller e inviare messaggi MIDI relativi ai suoi vari controlli ed al joystick.
Prezzo: n/d
Altri riferimenti fantascientifici, se non altro nel nome (e probabilmente nel costo) nel Solaris, nuovo sintetizzatore nato dalla mente di John Bowen (ex di Sequential Circuits, Korg, Creamware) ed il primo ad essere prodotto/distribuito con il suo nome.
Si annuncia come un synth dalla potenza di un modulare e allo stesso tempo facile da gestire, grazie ad una marea di manopole (40) e ben 5 mini-display. Il cuore è costituito da processori SHARC (credo gli stessi che si troveranno nell'Arturia Origin), con un processing interno a 96khz. Si promettono anche futuri aggiornamenti software ed expansion pack.
Non una parola circa l'uso in integrazione con le nostre DAW e sui tempi, ma lo terremo d'occhio.
ATTENZIONE: la versione in italiano di ANR non è più aggiornata da molto tempo. Ti consigliamo di visitare la versione in inglese disponibile qui.
ATTENZIONE: la versione in italiano di ANR non è più aggiornata da molto tempo. Ti consigliamo di visitare la versione in inglese disponibile qui.
Musikmesse 2007: sintetizzatori & co.
2007-04-05T18:45:00+02:00
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