Di solito le newsletter della software house francese Ohm Force sono piuttosto folli e surreali, è il loro stile, si sa.
L'ultima newsletter inviata qualche giorno fa è invece piuttosto diversa, e rappresenta una lettura interessante.
Si parla essenzialmente di ribassi nei prezzi, il che farà felici molti, e ci pare una mossa ragionevole in un mercato sempre più competitivo. Colpisce. fra l'altro, una coincidenza curiosa: l'approccio scelto da Ohm Force è nettamente in contrasto con il quasi contemporaneo annuncio di Lexicon riguardo l'imminente pubblicazione della propria suite di plug-in per la prima volta su piattaforma native, al prezzo quasi stellare di 1899 dollari!
Sarebbe bello vedere seduti allo stesso tavolo i tipi di Ohm Force e il reparto marketing di Harman (proprietario del marchio Lexicon). Magari potremmo chiamare Terry Gilliam a riprendere il tutto, ne vedremmo delle belle!
Tornando alla newsletter, lo staff di Ohm Force sostiene che è arrivato il momento per prendere una decisione: non intendono diventare produttori di plug-in per persone facoltose, non sarebbe divertente, e preferiscono che ci siano più persone possibile a comprare i loro software. Nelle loro parole "...Shouldn’t good software for make good music actually be affordable, still being a part of the huge revolution made by the computer based music production?...". Noi pensiamo di si, e condividiamo dunque l'approccio.
I plug-in partono ora da 39 euro per licenza singola (una sola piattaforma, VST o AU o RTAS) e salgono via via a seconda del prodotto. Per esempio uno dei nostri favoriti, il caro vecchio Ohmboyz costa ora 69 euro. Ci sono poi i bundle, che sono davvero molto invitanti: si chiamano rispettivamente All Live, All FX, All All e costano 199/249/299 euro.
Già che si parla di soldi, non dimentichiamo che gli studenti si beccano il 50% di sconto, e che è addirittura possibile dividere il pagamento in tre rate, senza extra (per quanto ne sappiamo è la prima volta che avviene in ambito software!).
Direi che non ci sono proprio scuse. Scaricate qualche demo dal sito Ohm Force e vedete cosa fa al caso vostro. Supportiamo le piccole aziende come questa, se lo meritano, no?
