Avremo occasione per riparlarne più avanti, ma intanto fa un bell'effetto vedere Metasynth tornare con una nuova versione, la numero 5. Ho ricordi vaghi di Metasynth ai tempi di OS 9, ma ammettiamolo, ero un pò giovane per capire le reali potenzialità del programma.
MetaSynth (Mac OS OS X.4 o successivi, standalone software, non disponibile per Windows, sorry)
è una peculiare suite di applicazioni per la manipolazione del suono. Queste applicazioni vivono tutte sotto uno stesso tetto, e sono chiamate stanze.
In Metasynth gli ambienti sonori e visivi sono strettamente correlati. Si può letteralmente dare forma ai suoni. Non sorprende che questo software sia diventato nel corso degli anni uno degli strumenti preferiti da alcuni dei più talentuosi artisti e sound-designer al mondo.
Di solito qui su AudioNewsRoom non facciamo copia e incolla dei comunicati stampa che riceviamo, ma in questo caso facciamo una eccezione, vista l'unicità del prodotto.
Ecco le novità introdotte da Metasynth 5:
* Universal Binary e supporto multi-processore con performance molto migliorate.
* Supporto nativo di file .wav, .caf, .aiff e SoundDesigner a risoluzione fino a 32-bit floating point e 96 kHz.
*Instruments: Il framework degli strumenti comprende 11 nuovi synthesis modes che includono Phase Distortion e Pulse Width Modulation synthesis, inoltre una serie di nuove funzioni fra cui envelope-controlled parameters e velocity-mapping.
* Image Synth ha guadagnato 14 nuovi tool di disegno Quartz-based . Permette di cambiare strumenti, accordature e campioni in tempo reale. Inoltre la possibilità di batch rendering.
*Effects Room: aggiunti nuovi effetti basati sulla convoluzione. E' presente una nuova funzione render to disk che permette di fare render anche di file lunghi, usando i celebri effetti Grain e Stretch.
*Sample Editor: migliorata la gestione di file di grande dimensione.
*Montage Room: possono essere mixate fino a 24 tracce stereo . Miglioramenti di interfaccia. Diversi nuovi effetti di traccia.
*Spectrum Synth: selezione del Pitch range. Nuovi comandi Time e Pitch Blur.
Una demo version è disponibile sul sito della U&I. Un avvertimento: non fate programmi per la serata, Metasynth è come una droga, non vi staccherete facilmente!
Il prezzo, 599$ (fortunatamente in euro molto meno), può essere un problema per molti, ma va inquadrato nel target del programma. Non fate in ogni caso l'errore di considerlo come l'ennesimo softsynth o fx. Siamo in presenza di qualcosa di assolutamente unico, che piaccia o meno.
E' un ambiente di lavoro che ispira, e che potrebbe aprire porte inaspettate alla creatività degli utenti.
